- 23/10/2025
- Economia, News e Fiere
L’ADI Design Museum di Milano ha ospitato il 15 ottobre scorso la presentazione dell’edizione 2025 dell’ADI Design Index, la selezione annuale dell’Osservatorio permanente del Design, che raccoglie una selezione di prodotti e progetti che si distinguono nel panorama italiano contemporaneo, primo passo verso il Premio Compasso d’Oro ADI 2026.
Dopo i saluti istituzionali degli Assessori di Regione Lombardia e Comune di Milano, il Presidente ADI, Luciano Galimberti, ha ripercorso la nascita del progetto Index, spiegando come “In 70 anni di storia del Premio Compasso d’Oro, il design abbia esteso il proprio campo di azione in territori sempre nuovi, affrontando i cambiamenti di una società globalizzata e sempre più complessa. L’Osservatorio Index offre un punto di vista privilegiato per addetti ai lavori e il grande pubblico. Ma osservare non è sempre sinonimo di vedere: con l’ADI Design Index 2025 vogliamo restituire una fotografia più vasta e inclusiva del design italiano, strumento di conoscenza e di prospettiva”.

Luciano Galimberti, Presidente ADI - Courtesy of Associazione per il Disegno Industriale - ph. Elisabetta Valente
Il Centro Studi ADI
L'Osservatorio permanente del Design ADI vuole però evolvere il proprio ruolo: non solo piattaforma di selezione per il Compasso d’Oro, ma luogo di ricerca, confronto e interpretazione capace di offrire un quadro aggiornato e strategico sullo stato del design italiano e sulle sue prospettive future. Proprio con questo obiettivo nasce il Centro Studi ADI, una nuova struttura dedicata alla ricerca e alla valorizzazione delle competenze maturate dall’associazione.

Antonella Andriani, vice Presidente ADI e membro del gruppo di lavoro del Centro Studi - Courtesy of Associazione per il Disegno Industriale - ph. Elisabetta Valente
Selezione 2025: fotografia del design italiano
La selezione, curata dall’Osservatorio permanente del Design ADI, sotto la supervisione di un Comitato di indirizzo composto da Makio Hasuike, Domenico Sturabotti, Laura Traldi e Francesco Zurlo, raccoglie 344 progetti rappresentativi della qualità e della varietà del design italiano contemporaneo. Il design per l’abitare si conferma il settore più rappresentato, con 69 progetti dedicati agli spazi domestici e ai nuovi modi di vivere l’ambiente quotidiano. Ampio spazio è riservato anche al design dei materiali e dei sistemi tecnologici, con 21 progetti.
La distribuzione territoriale dei 344 progetti selezionati evidenzia la vitalità diffusa del design italiano, con una forte concentrazione nel Nord e una presenza crescente nelle altre aree del Paese. La Lombardia si conferma il principale polo del design nazionale, seguita da Veneto e Trentino-Alto Adige.

La mostra all'ADI Design Museum di Milano - Courtesy of Associazione per il Disegno Industriale - ph. Elisabetta Valente
ADI Design Index in mostra a Milano e Agrigento
Da quest’anno il percorso di ADI Design Index si intreccia con quello delle Capitali Italiane della Cultura. La mostra dei prodotti selezionati sarà infatti aperta al pubblico dal 16 al 30 ottobre 2025 all’ADI Design Museum di Milano, successivamente approderà ad Agrigento, Capitale Italiana della Cultura 2025, con inaugurazione l’11 novembre al Palacongressi e apertura al pubblico dal 12 al 28 novembre 2025.
