
- 05/11/2015
- Economia e marketing
Indice
Secondo i dati dell'indagine congiunturale realizzata dall’Ufficio studi di Acimall anche il terzo trimestre 2015 conferma il trend positivo per il settore delle tecnologie del legno. Nel periodo luglio-settembre, infatti, le tecnologie italiane per il legno hanno registrato una nuova crescita degli ordini, ribadendo per il terzo trimestre consecutivo l’ottimismo dei mercati. L’indagine registra un aumento del 7,2 per cento degli ordini rispetto allo stesso periodo 2014. Crescono del 6,9 per cento, sempre rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, gli ordini dei mercati esteri, mentre per il mercato italiano la crescita raggiunge quota 12,5 per cento, contro il meno 11,9 per cento del trimestre precedente. Finalmente dunque si può segnalare una crescita a due cifre del mercato nazionale, dato che potrebbe avere sviluppi ancora più rilevanti per le industrie del settore alla luce anche dei ammortamenti definiti dalla legge di Stabilità e dei benefici effetti che dovrebbero innescare per gli ultimi mesi dell’anno. Un andamento più che positivo, confermato da tutti i comparti della meccanica strumentale, che hanno chiuso il terzo trimestre 2015 con indicazioni di crescita sostenuta. Il carnet ordini viene valutato dal campione statistico attorno ai 2,9 mesi (2,8 nell’indagine relativa al trimestre precedente) mentre l’aumento dei prezzi dall’inizio dell’anno si attesta a quota 0,6 per cento. L’indagine qualitativa sull’andamento del periodo mette in luce che il 32 per cento delle imprese intervistate indica un trend della produzione positivo, mentre il 52 per cento prevede un periodo di stabilità e il 16 per cento un calo. Stabili le sensazioni a livello di occupazione: il 63 per cento non prevede variazioni, il 21 per cento una crescita, il 16 per cento una diminuzione. Giacenze in aumento per l’11 per cento degli intervistati, stabili per il 68, in flessione per il rimanente 21 per cento. Per quanto riguarda le previsioni sono positive: secondo il 32 per cento del campione intervistato da Acimall nel prossimo periodo cresceranno ancora gli ordini dall’estero, ritenuti stabili dal 63 per cento e in diminuzione dal 5 per cento. Sul mercato interno previsioni in ribasso per il 16 per cento e stabilità per il 68 per cento, mentre il 16 per cento degli intervistati è più ottimista e scommette su una ulteriore crescita.