- 08/09/2025
- Economia, News e Fiere
Creatività internazionale e produzione italiana: dal 7 al 20 settembre 2025, la Collezione Permanente del SaloneSatellite 1998-2025 approda a Expo Osaka 2025, ospite speciale del Padiglione Italia. La mostra che propone una selezione di 47 prodotti nati al SaloneSatellite e firmati da giovani talenti oggi protagonisti del design internazionale, si propone come racconto e visione, genealogia e manifesto. Ogni pezzo in mostra è infatti un microcosmo di valori condivisi: innovazione, etica produttiva, linguaggio formale, accessibilità.

Mostra Collezione Permanente del SaloneSatellite 1998-2025 - Courtesy Padiglione Italia, Expo 2025 Osaka
SaloneSatellite: piattaforma di dialogo e innovazione
L'inaugurazione della mostra si è svolta domenica 7 settembre presso l’Auditorium del Padiglione Italia, in concomitanza con l’apertura dell’Italian Week. La cerimonia di inaugurazione si è aperta con i saluti istituzionali di Mario Vattani, Commissario Generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka e di Filippo Manara, Console Generale d’Italia a Osaka. A tagliare il nastro, Marva Griffin, Founder and Curator del SaloneSatellite.

Taglio del nastro Collezione Permanente del SaloneSatellite 1998-2025 -Courtesy Padiglione Italia, Expo 2025
A seguire nel pomeriggio, una tavola rotonda, moderata da Rossella Menegazzo, che ha visto la partecipazione di alcuni designer giapponesi che hanno segnato diverse edizioni del SaloneSatellite, chiamati a discutere sul rapporto tra la produzione italiana e la creatività internazionale, con uno sguardo al Giappone. L’incontro è stato l'occasione per riflettere sulla capacità del design di costruire ponti culturali e produttivi tra Italia e Giappone, confermando il ruolo del SaloneSatellite come piattaforma di dialogo e innovazione.

Design Talk, Padiglione Italia, Expo 2025 Osaka - Courtesy of Italy Expo 2025 Osaka
Incontro tra creatività globale e manifattura italiana
Maria Porro, Presidente del Salone del Mobile.Milano, ha così commentato: “Osaka rappresenta una tappa strategica: è l’avvio di un nuovo capitolo del roadshow internazionale che ogni anno porta il Salone del Mobile.Milano oltre i confini nazionali ed europei, alla scoperta di nuovi pubblici e nuove visioni. Iniziare dal Giappone, all’interno di Expo Osaka 2025 con la Collezione Permanente del SaloneSatellite, ha un significato profondo: raccontiamo l’incontro tra creatività globale e manifattura italiana, ma anche il dialogo straordinario tra due culture progettuali che condividono qualità, rispetto per il materiale, equilibrio tra forma e funzione”.
“Questo omaggio di SaloneSatellite a Osaka – ha concluso Maria Porro - è il manifesto di un design che mette in dialogo creativi, imprese e territori in una rete viva, inclusiva e generativa per costruire ponti tra culture, creare occasioni di scambio e visione, aprire nuove traiettorie di collaborazione e opportunità di dialogo nei mercati internazionali più sensibili al valore del progetto. Il Giappone è importante perché – come l’Italia -- è un Paese in cui il design è parte integrante della vita quotidiana. Un valore aggiunto universale”.
Anche il Commissario Generale per l'Italia a Expo 2025 Osaka, Ambasciatore Mario Vattani, ha sottolineato come la mostra SaloneSatellite Collezione Permanente 1998 - 2025 voglia mostrare al grande pubblico dell'Asia e in particolare al Giappone, il meglio dell'eccellenza manifatturiera e della creatività internazionale e industriale italiana.
La mostra SaloneSatellite Collezione Permanente 1998–2025
Curata da Marva Griffin Wilshire, fondatrice e curatrice del SaloneSatellite, Manifestazione del Salone del Mobile.Milano dedicata ai giovani talenti under 35, l’esposizione di Osaka è un tributo concreto all’alleanza fertile tra giovani talenti e aziende italiane e interpreta perfettamente il tema di Expo 2025 Osaka: Designing Future Societies for our Lives.

Mostra Collezione Permanente del SaloneSatellite 1998-2025 - Courtesy Padiglione Italia, Expo 2025 Osaka
Alla cerimonia d'inaugurazione Marva Griffin ha affermato: “Per la mostra SaloneSatellite Collezione Permanente 1998–2025 al Padiglione Italia dell’Expo di Osaka, la scelta dei prodotti da esporre è andata su quelli realizzati dalle imprese italiane, per celebrare l’incontro sempre proficuo fra creatività internazionale e industria italiana che il SaloneSatellite ha promosso fin dalla sua prima edizione del 1998. Un dialogo che ha permesso a tanti giovani designer di trovare un terreno fertile per crescere, confrontarsi con l’eccellenza manifatturiera italiana e dare forma alle loro visioni”. Fulcro dell’esposizione è la presenza di alcuni fra i più significativi designer giapponesi emersi al SaloneSatellite; i loro progetti raccontano un’evoluzione che ha saputo coniugare identità culturale e visione contemporanea.
Il percorso espositivo, firmato dagli architetti Ricardo Bello Dias e Hariadna Pinate, si inserisce nell’Hangar del sapere del Padiglione Italia, pensato da MCA, Mario Cucinella Architects, come crocevia tra ingegno, manifattura e immaginazione.
