Quali sono i trend che orienteranno i progetti di interni dell'anno 2024? Alcune interessanti risposte ci vengono fornite dal report annuale di 1stDibs, una ricerca condotta da 624 interior designer di tutto il mondo che fa luce su necessità e desideri dell'abitare 2024. 

Spazi multifunzione, materiali naturali e sostenibili, forme sinuose ed avvolgenti, colori che si ispirano alla natura: sono queste alcune delle principali tendenze arredo 2024.

Mancano comunque poche settimane al Salone del Mobile.Milano (16-21 aprile 2024) e al Fuorisalone dove scopriremo tutte le nuove tendenze dell'abitare.

Spazi flessibili e multifunzione

Tra le tendenze arredo 2024 spicca il bisogno di rendere gli spazi flessibili, capaci di assolvere a più funzioni, senza la necessità di erigere muri. Librerie che fungono da pareti divisorie, mobili e sistemi modulari, quinte sceniche, tavoli che si trasformano in scrivanie, divani con contenitore integrato o letti con cassetti incorporati per sfruttare al meglio lo spazio, sono solo alcune idee per progettare spazi flessibili e multifunzionali.

Per quanto riguarda l'arredo continua la tendenza al minimalismo, alla raffinatezza data da un certo rigore, alla creazione di spazi accoglienti, curati nei minimi dettagli. Spazi fluidi in grado di adattarsi alle differenti esigenze della giornata, forme avvolgenti, colori tenui e materiali green per riconnetterci con la natura. 

Marac, divano Cloud

Divani, poltrone, tavolini, sedie e lampade, abbandonano gli angoli spigolosi per orientarsi verso forme arrotondate e tessuti morbidi.  Il risultato è una sensazione armoniosa che mette in relazione i diversi ambienti della casa.

Il quiet luxury, già elemento trend in questi ultimi anni nel settore della moda, si è ritagliato un posto anche nel campo dell’arredamento. A dominare questa tendenza è quel lusso discreto attento ai dettagli, alle finiture e ai materiali che si fanno pregiati e privi di orpelli. Il segreto è quello di inserire all’interno delle stanze pochi oggetti, ma tutti ricercati e declinati nelle sfumature tenui e naturali, dove tende a prevalere il monocromatismo. Si avverte inoltre il piacere dell'accostamento di pezzi dei maestri del design con arredi di fattura artigianale.

Materiali sostenibili e innovativi

Veniamo ai materiali. La ricerca di una connessione con la natura rappresenta già da alcuni anni uno dei trend principali dell'arredo, se vogliamo sarà ancor più rafforzato in questo 2024.

L'utilizzo di materiali sostenibili e innovativi riveste sempre maggior importanza e per questo le aziende si stanno orientando su prodotti innovativi, atossici, riciclabili, certificati e in grado di rispondere ai principi dell'economia circolare. In aderenza ai principi di sostenibilità vi è anche la ricerca di un allungamento della vita utile del mobile, che richiede di conseguenza prodotti di qualità superiore.

Copper Kitchen in HIMACS e rame, progettata dallo studio di design olandese Opstals Interieurmakers

La sostenibilità sarà anche al centro dell’edizione 2024 del Fuorisalone con il tema “Materia Natura”, che promuoverà, attraverso un’esplorazione della profonda connessione tra queste due parole, una cultura del progetto consapevole, mettendo in risalto la sostenibilità come principio guida e virtù fondamentale nel processo creativo e progettuale.

Tra i materiali, il legno è certamente il protagonista del 2024; nonostante il trascorrere del tempo rimane sempre uno dei materiali più affascinanti e quindi più utilizzati da architetti e designer.

Il merito va attribuito al fatto che riesce a trasmettere un senso di calore e permette di stabilire un rapporto profondo con la natura. Si abbina inoltre facilmente con qualsiasi finitura e colore, da quelle cromate alle tinte pastello o scure come il rosso. 

Colori: la natura protagonista

La palette cromatica del design del mobile è ancora dominata dai colori naturali. Messe da parte le tinte più accese, ora le nuance provenienti direttamente dalla terra come il mattone, l’arancione, il marrone vivranno un vero e proprio boom di preferenze così come i verdi in tutte le declinazioni più soft, ovvero il verde salvia, il marble green e il deep sea. Nel catalogo dei blu, troviamo l'azzurro Tiffany, insieme al blu cobalto e al petrolio.

Tra i colori tendenza ci sarà ovviamente anche il Peach Fuzz, la tinta scelta da Pantone per rappresentare il 2024, un color pesca delicato, che ben si abbina a diversi stili di arredo, dai più classici a quelli più moderni e minimal.

Mood urban chic per R-Evolution di Casalgrande Padana, lastre in goes porcellanata color Peach Fuzz

Quanto ai disegni, eliminate le righe, tornano, sempre per quel bisogno di sintonia con la natura, le fantasie vegetali e i temi decorativi floreali.  Confermato il crescente apprezzamento per l'utilizzo di carte da parati con questi stessi decori. 

Ambienti casa: domina sempre la cucina 

Tra gli ambienti della casa ancora una volta il prediletto resta la cucina e sarà ancor più protagonista quest'anno con la prossima edizione di EuroCucina / FTK - Technology For the Kitchen che metterà in mostra tutta l'avanguardia nell'innovazione e nel design raggiunta dalle aziende produttrici.

Subito dopo compare il living seguito dalla sala da bagno, mentre cresce l'interesse per gli ambienti outdoor. Nelle camere da letto, tra i desiderata più diffusi troviamo le cabine armadio, spazi progettati per riporre i capi e gli accessori con ordine ed eleganza, rappresentando il perfetto incontro tra funzionalità ed estetica.

Cabina armadio Doxa di Tomasella 

Particolare attenzione anche verso spazi dedicati all'intrattenimento in cui costruire, su misura, librerie, ma soprattutto salette multimediali. 

Cucina: funzionalità e convivialità

La cucina riafferma il proprio ruolo centrale appropriandosi di sempre maggior spazio da dedicare a famiglia, amici e a tutte le attività connesse. Assoluto baricentro della casa moderna, spazio aperto e fluido capace di condividere lo spazio con il living, la cucina è convivialità, benessere, serenità, natura e sostenibilità. Non solo, la cucina tenderà anche ad uscire dalle mura domestiche per sconfinare nell'outdoor con soluzioni super accessoriate per vivere al meglio gli spazi esterni.

La pietra sinterizzata Lapitec per la cucina outdoor

Elemento centrale della cucina è l'isola che diventa sempre più ampia, attrezzata e tecnologica. Per rispondere a un bisogno di ordine e pulizia, tornano anche le cucine a scomparsa che, grazie a sistemi di ante sempre più tecnologici, nascondono con discrezione attrezzature, elettrodomestici, dispensa e rubinetteria.

Le nuove cucine sono caratterizzate da un'estetica naturale; un bisogno green conduce all'uso di materiali e colori sobri che evocano un senso di tranquillità e di bellezza confortevole. Da qui l'uso di pietre, granito, quarzo, marmo, ma anche gres porcellanato e materiali tecnologici in grado di riprodurre fedelmente moltissimi effetti estetici materici. Grazie all'innovazione tecnologica i materiali migliorano in durezza superficiale, resistenza chimica, all'abrasione, agli urti, ai raggi UV e agli shock termici garantendo una lunga durata nel tempo.

Cucina LAB13 anta Rigoletto Plus di Aran cucine

Il legno, soprattutto chiaro, resta tra i materiali preferiti per le finiture d'arredo anche in cucina. Si segnala però  il ritorno dell'acciaio inox che si rifà all'estetica delle cucine professionali, sempre più popolari grazie ai vari programmi televisivi legati al mondo degli chef stellati.

Per quanto riguarda le nuance, anche in questo ambiente si lasciano ispirare dalla natura optando per un mix di colori tenui che ricordano gli aromi e le spezie utilizzati in cucina come rosmarino, lavanda, zafferano oppure puntando su tutte le tonalità del verde affiancato da toni più caldi come rosso terracotta e giallo ocra.

Unox Casa, forno SuperOven con piattaforma digital

All'interno della cucina, elettrodomestici sempre più intelligenti, dotati di dispositivi connessi e al servizio della persona, semplificano le abitudini e garantiscono efficienza energetica. 

Nell'immagine di apertura, un raffinato ambiente proposto da Porro: in evidenza  il  tavolo Materic e le sedie Frank, disegnati da Piero Lissoni.