- 17/11/2025
- Economia, News e Fiere
FederlegnoArredo ha partecipato a Ecomondo 2025, l’evento internazionale di riferimento per la green e circular economy, confermando l’impegno della filiera legno-arredo verso una sempre maggiore circolarità e sostenibilità di processi e prodotti. Quattro giorni di talk e incontri dedicati ai principali temi ambientali e normativi che interessano il comparto legno-arredo. Il 2025 rappresenta infatti un anno cruciale per il settore, con l’entrata in vigore di regolamenti come il PPWR sugli imballaggi, l’EUDR sulla deforestazione, di cui non sono ancora ben definiti i contorni, e la Responsabilità Estesa del Produttore (EPR).

Imballaggi in legno protagonisti della transizione circolare
Momento di confronto tra esperti, istituzioni e operatori della filiera dell'imballaggio in legno, il convegno organizzato da Assoimballaggi di FederlegnoArredo si è focalizzato sulle implicazioni legate al nuovo regolamento PPWR e su come tutelare e valorizzare il settore.
Il testo, attualmente in fase di definizione a Bruxelles e destinato a entrare in vigore nel 2026, introduce nuovi criteri e obiettivi in materia di riuso e riciclabilità. Assoimballaggi ha evidenziato la necessità che questi obiettivi riconoscano la specificità del comparto del legno, che già oggi opera secondo un modello circolare consolidato: gli imballaggi dismessi vengono infatti trasformati in materia prima per la produzione di pannelli truciolari destinati all’arredo, contribuendo concretamente alla riduzione dei rifiuti e all’efficienza nell’uso delle risorse.

Il gruppo Assoimballaggi di FederlegnoArredo a Ecomondo 2025
“Il legno è già parte di un modello circolare pienamente funzionante – ha sottolineato il presidente di Assoimballaggi, Andrea Gava – ma serve una normativa che valorizzi questa realtà, evitando criteri che rischino di penalizzare una filiera sostenibile e consolidata”. E ha poi concluso: “Con l’adozione dei futuri atti delegati, continueremo a impegnarci affinché i criteri di riciclabilità e riutilizzo rispecchino la realtà produttiva e ambientale del settore, valorizzandone il contributo positivo alla sostenibilità”.
EUDR: da obiettivo nobile a incubo per le aziende
Altro tema molto attuale affrontato a Ecomondo e fonte di forte preoccupazione da parte delle aziende del settore, è stato il regolamento EUDR sulla deforestazione. In occasione del talk "Transizione ecologica, foreste e filiere agroindustriali: l’attuazione del regolamento deforestazione (EUDR)", organizzato da Confagricoltura, il presidente di FederlegnoArredo Claudio Feltrin ha lanciato un allarme, sottolineando che "Il regolamento contro la deforestazione poteva essere un obiettivo nobile nel cammino della sostenibilità ma si sta trasformando in un vero incubo che metterà la nostra filiera in grande difficoltà”.

A tal proposito FederlegnoArredo ha espresso pieno sostegno alla posizione espressa dalle principali Federazioni europee della filiera del legno-arredo nell’open statement, in merito alle recenti modifiche proposte dalla Commissione europea al Regolamento UE sulla deforestazione (EUDR), condividendo la richiesta di introdurre un meccanismo di “sospensione” (“stop the clock”) che consenta di rivedere in modo approfondito il Regolamento, semplificandone gli obblighi e rendendoli realmente attuabili per tutte le imprese.
FederlegnoArredo: l'impegno sull'EPR
In un contesto europeo in cui si stanno sviluppando i sistemi di EPR (Responsabilità Estesa del Produttore) in un numero crescente di settori, e dove l’ecodesign è sempre più al centro delle strategie industriali, le aziende del legno-arredo associate a FederlegnoArredo hanno scelto di anticipare il cambiamento. Di questi temi si è discusso durante il convegno "Arredi e prodotti d'arredo nella prospettiva EPR. I nuovi scenari e il progetto italiano", organizzato in collaborazione con il Comitato Tecnico Scientifico di Ecomondo e Reteambiente. Una panoramica sulle innovazioni e le azioni in corso, attraverso le valutazioni e le testimonianze delle istituzioni competenti e di relatori qualificati protagonisti del nuovo sistema.

A Ecomondo si è raccontata l'idea alla base del progetto Riqualta, il consorzio per il riuso e riciclo di qualità nel sistema arredo, diventato realtà da ormai un anno. "Una grande occasione per progettare il futuro, un grande cambio di paradigma, nel pensare a come essere sempre più sostenibili, non solo nei prodotti ma anche nei processi” - ha dichiarato il presidente FederlegnoArredo, Claudio Feltrin.
Tutte le foto Courtesy FederlegnoArredo | PH. F. Rucci
