- 22/09/2025
- Economia, News e Fiere
Un francobollo d'autore, una mostra e un volume celebrano 80 anni di attività di FederlegnoArredo: sono il riconoscimento da parte del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) a un settore cardine del Made in Italy.
Il prestigioso Palazzo Piacentini, sede del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ha ospitato lo scorso 17 settembre la presentazione del francobollo d'autore, nato dalla creatività del maestro della grafica italiana Mauro Bubbico e l'inaugurazione della mostra “FederlegnoArredo 80° | 1945-2025”, curata da Beppe Finessi, allestita nell’atrio d’onore.

L’evento, presieduto dal sottosegretario di Stato con delega alla filatelia, Fausta Bergamotto, ha visto la partecipazione del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che ha dichiarato: “La nostra civiltà si basa da sempre sulla persona, per questo tra i settori trainanti della nostra economia c’è quello che riguarda l’abbigliamento, l’alimentazione, la cura di sé e l’arredamento. Il saper vivere italiano in un contesto che valorizza l’ambiente e il sapere. Questa giornata celebra un’eccellenza italiana come FederlegnoArredo in un’occasione importante come l’ottantesimo anniversario della sua fondazione”.
Claudio Feltrin, presidente di FederlegnoArredo, ha sottolineato il valore dell’iniziativa come segno di riconoscimento istituzionale e culturale: “Il francobollo, la mostra e il volume che oggi presentiamo rappresentano per noi molto più di un tributo simbolico: sono un segno tangibile da parte delle istituzioni del valore della nostra filiera, che dopo 80 anni è arrivata a rappresentare oltre 64mila imprese e quasi 300mila addetti. Abbiamo costruito un sistema industriale, creativo e culturale che è diventato uno dei simboli dell’identità italiana nel mondo”.
In un francobollo d'autore i valori fondanti del settore
Firmato da Mauro Bubbico, uno dei più apprezzati grafici italiani, con la collaborazione di Sketchin e Nerdo Studio, il francobollo d’autore raffigura tre archetipi – un imprenditore, una progettista e un artigiano – in una composizione essenziale ma densa di significati. Nelle loro mani oggetti iconici: una cartella portadocumenti, una squadra, un prototipo ligneo. Ne emerge una rappresentazione che riflette lo spirito dell’industria del legno e dell’arredamento, in cui creatività, competenza e visione si fondono. L’emissione del francobollo da parte del MIMIT rientra nella serie tematica “Le eccellenze del sistema produttivo e del Made in Italy” e rende omaggio a un comparto strategico per l’economia nazionale.

La mostra FederlegnoArredo 80°|1945-2025
Ospitata nell’atrio d’onore del Ministero delle Imprese e del Made in Italy fino al 3 ottobre, la mostra “FederlegnoArredo 80° | 1945-2025”, è un tributo alla storia e all’identità del comparto. La direzione artistica di Beppe Finessi, storico e critico del design, le opere grafiche realizzate da Mauro Bubbico e il progetto espositivo di Massimo Curzi, raccontano la storia e l'identità della filiera legno-arredo, che ha contribuito alla costruzione dell’immagine dell’Italia nel mondo. Una serie di manifesti ampliano l’universo visivo del francobollo.
“FederlegnoArredo in 80 anni di attività ha fortemente contribuito allo sviluppo economico e sociale del nostro Paese, determinando la nascita, il consolidamento e il successo del design italiano” commenta Beppe Finessi. “È un mondo fatto di capacità e di coraggio, di orgoglio e di passione, di immaginazione di ricerca e di sperimentazione”.

Omaggio all'industria e alla creatività
Con l’occasione, è stato curato anche un volume celebrativo dal titolo “La filiera delle meraviglie: L’eccellenza italiana FederlegnoArredo. Storie illustrate da Mauro Bubbico”, edito da Corraini edizioni. Curato da Beppe Finessi, raccoglie la memoria, i valori e la visione della Federazione, attraverso i contributi della storica dell'arte Elena Pontiggia e del grafico e architetto Mario Piazza. L’iniziativa si inserisce nel più ampio percorso avviato da FederlegnoArredo in occasione dell’80° anniversario che comprende anche un progetto di rebranding, sviluppato insieme a Sketchin, e il lancio del nuovo sito istituzionale.
